Marmellata di mele cotogne

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Come si fa la marmellata di mele cotogne?

Frutto tipico di questo periodo assolutamente da non sottovalutare. Certi non lo amano per il suo sapore deciso, astringente ed acidulo, mentre alcuni lo adorano. Se ne avete in abbondanza e lo apprezzate potete adoperarvi per gustarlo tutto l’anno mediante confezionamento di confettura.

Curiosità: è un frutto originario del Medio Oriente, molto aromatico, si può usare per farcire i dolci, per farne torte ma anche per condire piatti di carne.

Ingredienti per mezzo chilo di marmellata:

  • 1 kg di mele cotogne non troppo mature
  • 600 gr di zucchero di canna
  • 2 limoni bio
  • cannella facoltativa

Procediamo per tappe.

  1. Sterilizzare i vasetti:

Lavarli con acqua bollente e sale, riporli stappati in una pentola alta e coprirli di acqua. Portare a bollore. Dopo dieci minuti che bolle spegnere e lasciar freddare. Attenzione: non estrarre i barattoli possono rompersi. Quando è tutto freddo, togliere i vasetti ed asciugarli con cura.

  1. I limoni

Con limoni bio intendiamo quelli non trattati (se guardate nelle etichette quelli con sopra scritto buccia non edibile è perché sono coperti di cera). Grattugiare la buccia e spreme il succo.

  1. Le mele cotogne

Lavarle ed asciugarle bene. Togliere il picciolo e tagliarle in quarti. Una volta tolto il torsolo tagliarle in pezzi più piccoli quindi versatele in un tegame dai bordi alti. Aggiungere lo zucchero e far cuocere a fuoco medio, mescolare e dopo mezz’ora controllare la temperatura che deve essere di 108°. Quindi unire succo e scorza di limone ed una spolverata di cannella se la gradite. Spegnere il fuoco. Versare la confettura nei vasetti, non sino all’orlo e chiudere bene i tappi. Quando i barattoli son freddi verificare il sottovuoto premendo al centro, il suono deve essere click clack.

La marmellata di mele cotogne si conserva per circa 3 mesi in luogo buio, fresco ed asciutto.


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