Olio extravergine di oliva nello spazio: ecco cosa succede alla qualità

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L’olio extravergine di oliva ha resistito alla permanenza nello spazio per sei mesi senza perdere le sue preziose proprietà nutrizionali e salutistiche.

Questo è il risultato di una sperimentazione condotta sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Coldiretti, e Unaprol.

L’esperimento, denominato “Evoo in Space: Extra-Virgin Olive Oil in Space (Evoos)”, ha studiato gli effetti della permanenza nello spazio sull’olio extravergine di oliva, esaminando le sue caratteristiche chimico-fisiche, sensoriali e nutrizionali.

Il campione di olio è stato conservato all’interno di un sacchetto protettivo sottovuoto impermeabile all’ossigeno e mantenuto sottovuoto per i primi sei mesi di permanenza nello spazio.

I dati preliminari hanno dimostrato che il confezionamento ha permesso la conservazione dell’olio extravergine di oliva almeno per i primi sei mesi all’interno dell’ISS, senza perdere i suoi composti attivi, tra cui fenoli e tocoferoli (vitamina E).

Il progetto ha anche offerto informazioni sulla stabilità dell’olio extravergine di oliva e sulla sua durata di conservazione in condizioni ambientali spaziali. Il campione è stato analizzato presso la sede di Rende del Centro di ricerca olivicoltura, frutticoltura ed agrumicoltura del Crea, in Calabria, dove è stato confrontato con campioni dello stesso olio conservati sulla Terra.

La sperimentazione ha dimostrato che l’extravergine italiano non viene influenzato dalla microgravità e dalle radiazioni presenti nello spazio nell’arco di sei mesi, confermando la sua stabilità anche in condizioni estreme.

Questo è un risultato importante poiché dimostra che l’olio extravergine di oliva può entrare stabilmente nella dieta degli astronauti senza perdere le sue preziose proprietà nutrizionali e salutistiche.

L’olio extravergine di oliva selezionato per la sperimentazione è stato scelto per il suo alto contenuto di antiossidanti naturali, in particolare di biofenoli dell’olivo, che sono importanti per chi è sottoposto a condizioni di intenso stress psico-fisico, come gli astronauti.

Si tratta di prodotti italiani di altissima qualità, provenienti da diverse regioni, e ottenuti da una singola varietà di oliva, rappresentando così l’immensa biodiversità che rende unico il nostro Paese.

In sintesi, l’esperimento condotto sulla Stazione Spaziale Internazionale ha dimostrato che l’olio extravergine di oliva può resistere alle condizioni estreme dello spazio senza perdere le sue preziose proprietà nutrizionali e salutistiche.

Questo è un risultato importante per gli astronauti e per tutti coloro che desiderano includere l’olio extravergine di oliva nella loro dieta quotidiana, confermando la qualità e la stabilità di questo prodotto italiano di eccellenza.


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