In Puglia, Vietato lavorare nei campi dalle 12.30 alle 16.00

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In agricoltura non si può non parlare delle giuste e corrette condizioni lavorative in cui un agricoltore deve operare soprattutto durante giornate assolate e torride come quelle che da settimane stanno contrassegnando il territorio pugliese, ed in particolare, quello di Capitanata. Ed è giusto, dunque, a beneficio soprattutto di coloro che seguono questa pagina, riportare le indicazioni prodotte dalla Regione Puglia, che ha emesso un’ordinanza attraverso la quale “vieta il lavoro nei campi dalle 12.30 alle 16”, ore ritenute di punta per la calura.

In pratica, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha emanato l’ordinanza n.258 avente ad oggetto “Attività lavorativa nel settore agricolo in condizioni di esposizione prolungata al sole – ordinanza contingibile ed urgente per motivi di igiene e sanità pubblica”. L’ordinanza dispone il divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle 16 con efficacia immediata e fino al 31 agosto prossimo sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, limitatamente ai soli giorni il rischio è indicato come “alto”. Restano salvi – è scritto nell’ordinanza – i provvedimenti sindacali limitati all’ambito territoriale di riferimento.

La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente ordinanza, comporterà le conseguenze sanzionatorie come per legge. Ordinanza che di fatto si è resa necessaria anche alla luce dei terribili episodi di cronaca registratisi nelle campagne pugliesi negli anni passati, che hanno visto il decesso di lavoratori agricoli, proprio a causa, probabilmente di impiego in condizioni climatiche non certamente favorevoli.

Essere agricoltore vuol dire condividere con la terra un rapporto speciale, un rapporto creativo, un rapporto empatico. Ma è necessario farlo rispettando alcune imprescindibili norme di sicurezza che tutelano imprenditori e lavoratori e favoriscono le corrette condizioni in cui operare per garantire il corretto sviluppo del settore


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